sabato 10 novembre 2012
Svelato il compagno di Checa nel 2013: sarà Ayrton Badovini!
Le voci che indicavano Sylvain Guintoli come obiettivo per il team Ducati-Alstare sono state smentite in un colpo solo da una telefonata fatta ieri da Francis Batta e indirizzata inaspettatamente al nostro Ayrton Badovini: la grande notizia è che sarà lui il prossimo anno ad affiancare Carlos Checa nella squadra del manager belga e a portare al debutto la 1199 Panigale Superbike.
L'unione dei due team BMW (quello ufficiale e il team Motorrad Italia) decisa per il 2013 aveva ridotto al minimo le speranze per il 26enne di Biella - già campione Superstock 1000 nel 2010 - di assicurarsi anche per il prossimo anno una squadra in Superbike: non erano d'aiuto inoltre gli scarsi risultati ottenuti in SBK quest'anno con la BMW S1000RR del team Motorrad Italia- fatta eccezione per il podio conquistato sotto la pioggia a Silverstone - che l'hanno portato a concludere la stagione 2012 solo 12°in classifica generale.
Quella che si apre ora è una grande opportunità per Ayrton, pilota sensibile e con buone doti da collaudatore, un aspetto sicuramente non sfuggito a Batta: doti che saranno utili nel grande lavoro di sviluppo in pista che attende la 1199.
Fonte: Carlo Baldi, da www.moto.it
Immagini da internet
venerdì 9 novembre 2012
Tommy Hill prende una pausa dalle competizioni nel 2013!
Notizia clamorosa per tutti gli appassionati della British Superbike: Tommy Hill, il campione nazionale della BSB 2011, ha annunciato che prenderà una pausa dalle competizioni a partire dal 2013.
L'inglese, alfiere nella stagione 2012 del team Swan Yamaha e compagno di squadra di Noriyuki Haga in sella alla YZF-R1, ha annunciato la clamorosa decisione con una lettera scritta di proprio pugno e pubblicata sul suo sito personale (link: http://www.tommyracer.com/new/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=29&Itemid=61 ).
Difficile comprendere fino in fondo quali sono le reali motivazioni della scelta...da quanto scritto nella lettera, il pilota inglese si afferma molto deluso e frustrato a causa della difficoltà di progredire di livello e misurarsi nei campionati più competitivi, come quello della WSBK:
"Ho iniziato a capire la difficoltà e quali fondi ci vuole per permettermi di progredire dalla mia posizione attuale e andare avanti con la mia carriera."
"Arriva un punto in cui tutti possiamo aver bisogno di fare un passo indietro e capire che c'è di più nella vita"
Una decisione che sicuramente deluderà tanti appassionati, ma che fondamentalmente va rispettata.
TOMMY HILL TAKES A BREAK FROM THE SPORT
"It is with great sadness that I will be deciding to have a break from the sport in 2013. After a yet another hard fought year. I have been trying long and hard over the last few months to make a step up in the sport, I have started to realise the difficulty and what funds it takes to allow me to excel from my current position and move forward with my career. I have spent several years now riding at my current level, and sacrificing everything. "Winning the title last season I hoped would have given me the opportunity to secure a ride in a higher tier. Over the last few years we have seen the British Superbike Championship grow in stature and gain a bigger following, but there comes a point in anyone's life when they want to move forward, or feel they need to have a break from whatever they are doing in life. As you may know I have sustained some big injuries over my years of racing and have missed only one racing season since I was 7 years old. "To succeed at some things in life you have to be selfish, or some may say driven, and for many years of my career I have been just that. Eat, sleep, drink racing. From the time the alarm goes off, I'm training, dieting, putting unnecessary pressure on myself at times, not to do things until I get a result. Basically revolving every day to day activity around my racing. I have or may take my racing too seriously at times, and have always made my racing come first. But there comes a point when we may all need to take a step backwards and realise there is more to life…" Looking forward, this may come as a shock to a lot of people, supporters and fans out there. But I really hope I can keep involved in the sport throughout 2013, either with a Championship, or manufacturer, passing my knowledge over, or doing some track-days and see what can potentially happen in 2014!." "In the foreseeable future, I will continue with my design business (Imagedzign) give tuition on track-day's and possibly continue to keep in contact with race teams, and riders within the business over the next year. And basically enjoy my off season and try to relax a bit…Once again a massive thanks to all my supporters out there, every, race, dealer, track-day or promotional event I have attended this season has been great, and have always had a fantastic reception. A huge thank you to my fans my team and all my sponsors for their continued support throughout 2012."
Yours in sport Tommy Hill
Immagini da internet
Yamaha dal 2014 potrebbe fornire in leasing il motore della M1: fine delle CRT?
La notizia è stata riportata dall'autorevole rivista inglese MCN e comporterebbe di fatto la fine dell'
esperimento, finora decisamente poco riuscito, delle CRT "colma-griglia".
La casa di Iwata sarebbe disposta (dal 2014) a fornire in leasing il motore M1 a team privati oltre al pacchetto elettronico (si presume Magneti Marelli) e al supporto tecnico della casa giapponese.
Ai team sarebbe in ogni caso lasciata libertà e autonomia nella progettazione della ciclistica: sostanzialmente ciò che viene fatto ora con le attuali CRT, ma con l'equipaggiamento di un motore-prototipo da motogp a differenza degli attuali, che come ben noto provengono dalla serie.
Yamaha quindi sceglierebbe una strada totalmente diversa dalla concorrente Honda che, come annunciato, dal 2014 metterà in vendita la famosa RC213V "da un milione di euro", una moto via di mezzo tra prototipo a tutti gli effetti e CRT, con un prezzo relativamente economico nell' ottica del contenimento dei costi resosi necessario per la crisi economica.
Lin Jarvis, team manager Yamaha Factory - ha illustrato le future intenzioni della casa in una recente dichiarazione:
“Abbiamo studiato internamente quello che si potrebbe fare e l’ipotesi più accreditata sarebbe dare in leasing motore e elettronica ai team e ai fornitori telaio. Se decidiamo ora probabilmente riusciremo a farlo per il 2014, ma prima abbiamo bisogno di sapere quali saranno le regole.
Mettersi a vendere M1 è fuori discussione, non accadrà mai, e noi comunque siamo felici con la strategia delle “quattro moto”: questo è gia il massimo che i nostri tecnici e le nostre risorse sono in grado di gestire. Ridistribuendo alcune risorse potremmo dare un maggior numero di motori in leasing, perché le specifiche rimarrebbero le stesse, e per noi sarebbe relativamente facile dare assistenza in modo da garntire delle buone prestazioni. Il nostro telaio sarà comunque diverso da quello che una CRT potrebbe mai avere, ma è il motore che fa la vera grande differenza nella MotoGP di oggi.
Se lo facciamo, sarà sicuramente basato su quello della M1: il motore della R1 richiederebbe molto lavoro ingegneristico e molta fatica per essere aggiornato.”
Immagini da Internet
Carlo Pernat annuncia la firma di Batta con Ducati
Durante la diretta odierna delle FP2 della motogp sul canale Italia2, Carlo Pernat - storico manager di diversi piloti attuali ed ex-piloti del motomondiale - ha svelato l'avvenuta firma di Francis Batta con Ducati per la gestione del futuro team interno che prenderà parte al mondiale Superbike 2013.
Queste le parole del manager genovese: "qualche giorno fa ho parlato con Francis Batta e mi ha detto che ha appena firmato con Ducati per il prossimo anno in Superbike. Non so ancora con quali piloti".
La notizia, che sembrerebbe trapelata involontariamente, conferma le voci che giravano da qualche settimana con riguardo al ritorno nel mondiale delle derivate di serie - dopo un anno di assenza - del manager belga Francesco Batta, figura nota a tutti gli appassionati soprattutto per la gestione del team privato Alstare Suzuki con piloti del calibro di Corser, Biaggi, Neukirchner, Guintoli e Haslam.
Dopo la rottura tra Althea Racing e Ducati, era data per assodata la notizia delle trattative in corso tra Batta e i vertici della casa di Borgo Panigale per ricostituire un team interno, ufficiale, con cui portare al debutto la 1199 nel 2013: le non brevi tempistiche dell'accordo sarebbero state condizionate soprattutto dal non facile reperimento del budget necessario al team per la stagione 2013...
"C'è ancora molto da discutere - aveva affermato lo stesso Batta - ma spero proprio di trovare un accordo. Non vedo l'ora di tornare in Superbike e soprattutto di farlo con la Ducati".
"Non sono più i tempi della stretta di mano e tutto va giustamente valutato e considerato, affidandosi ai tecnici".
... stando alle parole di oggi di Pernat, difficoltà a questo punto superate...
Per quanto riguarda i piloti del futuro team, è abbastanza certa la presenza di Carlos Checa, titolare di un contratto diretto con la casa di Borgo Panigale e più volte annunciato come futuro pilota della 1199 Panigale RS13 ufficiale...
Più difficile individuare quella che sarà la seconda guida: lo stesso Batta aveva fatto il nome di Sylvain Guintoli, gradito oltre per la vicinanza alla squadra di Batta (di cui ha fatto parte nel 2010) anche per la buona esperienza maturata in sella alla 1198R con la quale ha corso con buoni risultati le ultime stagioni 2011 e 2012.
Certo le carte sono state rimescolate dalla recentissima "bomba" di mercato costituita dal ritiro di Max Biaggi - annunciato lo scorso mercoledì in conferenza stampa a Vallelunga -, che di conseguenza lascia libera la sella di una delle Aprilia RSV4 ufficiali... nulla esclude infatti che Guintoli possa essere obiettivo anche per la casa di Noale, alla quale allo stato attuale rimane il solo Eugene Laverty.
A questo punto per togliere ogni dubbio non resta che aspettare un comunicato ufficiale, da Noale o da Borgo Panigale..
Iscriviti a:
Post (Atom)